Saucony Ride 18: la miglior scarpa da allenamento sotto i 120 euro?
Introduzione
Quando si parla di scarpe da allenamento quotidiano, si tende a pensare a modelli robusti, pesanti e poco divertenti da indossare. Ma con la Saucony Ride 18 le cose cambiano. Questo modello ha completamente stravolto le mie aspettative rispetto alla versione precedente e si è rivelato una compagna ideale per chi cerca affidabilità, comfort e reattività in un’unica soluzione – e tutto questo a un prezzo accessibile.
In questo articolo voglio raccontarti la mia esperienza diretta con la Saucony Ride 18, testata in varie condizioni e su diversi tipi di ritmo, per aiutarti a capire se è la scarpa giusta per te.
Cosa cambia rispetto alla Ride 17?
Ammetto che la Ride 17 non mi aveva lasciato grandi emozioni. La trovavo secca, poco ammortizzata e priva di una vera identità. Con la Ride 18, però, Saucony ha fatto un grande salto in avanti. La sensazione al piede è completamente diversa: appena la calzi percepisci subito una migliorata morbidezza dell’intersuola, una tomaia più comoda e una suola che promette maggiore durata.
L’intersuola in PWRRUN+, più elastica e durevole della classica EVA, restituisce una corsa più fluida e meno “legnosa”. E questa sensazione non è solo nei primi chilometri, ma continua anche dopo sessioni più lunghe.
Specifiche tecniche
Vediamo ora i dettagli tecnici che rendono questa scarpa così interessante:
- Materiale intersuola: PWRRUN+ (schiuma a base di TPU)
- Altezza da terra: 35 mm sul tallone, 27 mm sull’avampiede
- Drop: 8 mm
- Peso: 259 grammi (uomo)
- Tomaia: Mesh tecnico, con linguetta a soffietto che avvolge bene il piede
- Suola: Gomma resistente, con design pensato per garantire trazione e durabilità
Il tutto in un pacchetto molto più leggero della Triumph 21, ma comunque ben protettivo e stabile. Una scelta perfetta per chi cerca qualcosa di versatile.
Come si comporta nella corsa?
L’ho testata in allenamenti a ritmo medio (4:30 min/km) e negli allunghi fino a 3:30 min/km. La scarpa risponde bene, senza perdere comfort. È reattiva ma non secca, ammortizzata ma non “molle”.
Durante i lunghi, mantiene una buona stabilità anche dopo i 20 km. Non ci sono stati cali di reattività o fastidi alla pianta del piede. Questo la rende ideale anche per chi sta preparando una mezza o una maratona e cerca una scarpa che possa accompagnarlo durante la preparazione senza necessità di avere mille modelli diversi per ogni ritmo.
Inoltre, grazie alla suola ben disegnata, offre una buona trazione anche su fondi leggermente bagnati o sporchi. Chiaramente non è una scarpa da trail, ma per chi corre su asfalto e qualche tratto sterrato cittadino, si comporta molto bene.
Durabilità e materiali
Uno dei punti forti è proprio la resistenza nel tempo. La schiuma PWRRUN+ tende a mantenere la sua struttura più a lungo rispetto alle tradizionali schiume EVA, che si comprimono dopo qualche centinaio di chilometri. Anche la tomaia, nonostante la sua leggerezza, sembra reggere bene l’usura. Dopo diverse uscite non ho notato segni evidenti di consumo.
La suola mostra un’usura minima, il che è incoraggiante per chi cerca una scarpa che possa durare almeno 600-700 km senza perdere le sue qualità.
A chi la consiglio?
La Saucony Ride 18 è perfetta per:
- Chi cerca una scarpa da allenamento quotidiano
- Chi corre su ritmi medi e vuole qualcosa di reattivo ma confortevole
- Chi prepara gare dai 10 km alla maratona
- Chi vuole un’alternativa economica ai modelli top di gamma
Se invece hai un piede molto largo, ti consiglio di provarla in negozio o valutare una mezza taglia in più, perché la calzata sull’avampiede tende ad essere leggermente aderente.
Pregi e difetti
✅ Pregi:
- Ottimo equilibrio tra ammortizzazione e reattività
- Leggera e dinamica, senza sacrificare il comfort
- Tomaia avvolgente e ben costruita
- Suola durevole con buona trazione
- Prezzo competitivo per la qualità offerta
❌ Difetti:
- Vestibilità un po’ stretta sull’avampiede (non ideale per piedi larghi)
Rapporto qualità/prezzo
A 120€, e con lo sconto del 10% grazie al codice MARTINI22 su Il Capitano Shop, la porti a casa a meno di 110€. Considerando che molte scarpe di gamma simile si aggirano ormai sui 160-200€, questa Ride 18 è un affare. Offre prestazioni simili a modelli più costosi senza farti sentire il peso sul portafoglio.
Conclusioni
La Saucony Ride 18 è una scarpa che riesce a coniugare leggerezza, reattività e comfort in un modo sorprendente. Se sei un runner che cerca una scarpa per gli allenamenti di tutti i giorni, per i lunghi o anche solo per le corse tranquille del weekend, questa è una scelta che vale la pena considerare.
È una scarpa onesta, ben costruita, che fa esattamente quello che promette e anche qualcosa in più. Mi ha fatto ricredere su una linea che, in passato, non mi aveva colpito. E questo dice già molto.
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Buone corse! 🏃♂️💨