Nel vasto universo delle scarpe da corsa, la scelta del giusto modello può apparire quanto mai ardua. Oggi ci cimenteremo in una comparazione tra quattro giganti del settore: Nike Invincible, Asics Nimbus, Saucony Triumph e NewBalance 1080. Queste calzature rappresentano il top per i runner neutri alla ricerca di protezione, ma quale tra queste è la regina indiscussa?
Indipendenza e Onestà Prima di Tutto
Prima di tuffarci in questa analisi, è doveroso sottolineare che la mia recensione è totalmente imparziale. Sebbene alcune di queste scarpe mi siano state fornite a scopo di test, altre le ho acquistate personalmente. La mia analisi rimane, comunque, libera da ogni condizionamento, garantendo una visione chiara e sincera.
Confronto Tecnico
Le protagoniste di oggi sono tutte pensate per offrire comfort e protezione su lunghe distanze, adatte quindi a runner con appoggio neutro. La Nike Invincible si posiziona come la più pesante con i suoi 310g, seguita dalle Nimbus a 304g, le 1080 a 285g e le Triumph, le più leggere, a 280g.
Dal punto di vista del drop, incontriamo una varietà che va dai 10mm delle Triumph ai 6mm delle 1080, passando per gli 8mm delle Nimbus e i 9mm delle Invincible.
La sensazione di corsa varia notevolmente tra questi modelli: le 1080 si distinguono per la loro morbidezza estrema, seguite da un pari merito tra Invincible e Triumph, mentre le Nimbus si posizionano come le più “secche”, pur mantenendo un’ottima morbidezza.
Versatilità e Utilizzo
Sebbene tutte pensate per ritmi lenti o medi, Invincible e Triumph spiccano per una maggior versatilità. La scelta dipenderà molto dal tipo di corridore: le Nimbus si rivelano ideali per chi cerca maggiore robustezza, mentre le Triumph o le Invincible potrebbero favorire i runner più veloci.
Prezzo e Accessibilità
Evitando di sbilanciarmi troppo sul fronte economico, data la variabilità dei prezzi al momento della pubblicazione, possiamo aspettarci che, a qualche mese dal lancio, tutte queste scarpe si attestino su una fascia che va dai 130 ai 150 euro. Non proprio economiche, ma la loro durabilità giustifica l’investimento.
Analisi Dettagliata: Punti di Forza e Debolezze
- Nike Invincible 3: Nonostante la sua intersuola in ZoomX offra brillantezza e reattività, la tomaia ha mostrato problemi di aderenza al tallone, causando instabilità e fastidi, soprattutto su sterrato.
- Saucony Triumph 21: Preferite del 2023 per comfort, reattività e morbidezza. Il solo appunto è sul drop di 10mm, leggermente elevato per i miei gusti.
- NB 1080v13: La morbidezza estrema le rende incredibilmente comode, forse anche troppo per alcuni.
- Asics Nimbus 26: Migliorate rispetto al modello precedente, offrono un equilibrio tra morbidezza e reattività, con una tomaia che le rende particolarmente apprezzabili.
La Mia Preferenza Personale
Concludendo, la mia scelta ricade sulle Triumph per le corse lente, grazie al loro equilibrato mix di reattività, morbidezza e durabilità, rendendole una scelta eccellente. Tuttavia, è bene ricordare che la scelta di una scarpa è altamente personale e soggettiva, basata su fattori come la conformazione del piede, lo stile di corsa e le preferenze personali.
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