GARMIN FENIX 6 PRO – Dopo un anno di utilizzo

Ciao a tutti sono Roberto Martini, ultrarunner e coach e nel video di oggi andrò a recensire il Garmin Fenix 6x Pro dopo più di un anno di utilizzo!
Avevo già fatto la mia recensione dopo il primo mese di test, però visto che secondo me è ancora uno dei migliori orologi sul mercato e visto che Garmin non ha fatto ancora uscire il Fenix 7 ma ha preferito continuare ad aggiornare e aggiungere funzioni a questo, mi sembrava giusto fare un aggiornamento alla mia recensione.  Nell’articolo vedremo che alcune cose si sono confermate uguali alla mia prima impressione e altre sono cambiate…

Ci tengo come sempre prima di ogni mia recensione a fare una premessa: ho acquistato questo orologio con i miei soldi su Amazon il 15 dicembre 2019 e non vengo pagato in nessun modo dalla Garmin per fare questa recensione, quindi come sempre tutto quello che dirò sarà onesto e sincero al 100%.

Partiamo subito dagli AGGIORNAMENTI principali che sono stati fatti rispetto ad un anno fa:

  • Climb pro 2.0 – questa funzione divide la traccia che stiamo percorrendo salita per salita, ci dice la pendenza, a che punto siamo, il dislivello e quanto manca alla fine. Ora lo fa anche le discese cosa che prima non faceva.
  • Calcolo VO2max anche nel trail running andando a valutare il percorso con la nostra FC sulle salite e discese mentre prima questo parametro era calcolato ed era corretto solo sugli allenamenti in piano.
  • È stata aggiunta l’attività su pista che calcola in modo preciso ogni giro e non è più basata solo sul gps come prima con dati molto sfalsati, e permette di selezionare la corsia su cui si sta correndo. Dopo un primo giro di calibrazione siamo pronti per il nostro allenamento.
  • Sono stati aggiunti i suggerimenti dell’allenamento del giorno, che ci consigliano in base al nostro livello di fitness e allenamenti precedenti quali allenamenti di corsa andare ad eseguire di questo ne parleremo più avanti…

Ora elenchiamo alcuni DATI TECNICI forniti dalla casa:

Qui faccio una piccola parentesi, fate attenzione perché ci sono molte varianti del Fenix 6: c’è la versione pro con musica e mappe precaricate, la versione normale con qualche funzione in meno, c’è la versione solar con carica della batteria tramite un pannello solare sotto lo schermo, oltre che le varie casse di dimensione diversa, la piccola da 42mm, quella media da 47 e quella grande da 51. In questo caso la differenza sostanziale è la durata della batteria le funzioni sono le stesse per le varie dimensioni.

In questo caso vi consiglio di andare sul sito e leggere le varie specifiche perché ho notato che c’è molta confusione e molti hanno comprato il modello 6 normale e poi si sono accorti che mancavano le mappe. Specifico che in questo articolo andremo a parlare nello specifico del Garmin FENIX 6X versione PRO da 51mm.

Detto questo torniamo ai dati tecnici della mia versione:

  • Schermo antiriflesso di tipo transflettivo.
  • Durata della batteria fino a 60 ore in modalità GPS normale e di questo ne parleremo in modo approfondito più avanti.
  • Peso 93g quindi è bello pesante.
  • Sensori di ogni tipo: al polso per la FC, pulsossimetro per la saturazione di ossigeno, altimetro barometrico, bussola, termometro (quando indossato non funziona benissimo).
  • GPS – glonass e galileo per una maggior precisione del segnale dai satelliti.
  • Mappe topografiche precaricate per una navigazione più accurata.
  • Possibilità di caricare la musica direttamente sul nostro dispositivo tramite i provider di musica come Spotify.
  • Monitoraggio del nostro livello di forma, del tempo di recupero e del carico dell’allenamento
  • Allenamenti del giorno suggeriti per la corsa e possibilità di seguire allenamenti preimpostati anche per il potenziamento e lo stretching.
  • Notifiche smart direttamente sull’orologio e Garmin Pay che ci permette di effettuare pagamenti tramite l’orologio.

Bene basta così altrimenti ci stiamo tutto il giorno ad elencare le tantissime funzioni che ha questo orologio che sono veramente tante. Passiamo ora come sempre a pregi e difetti.

Partiamo dai PREGI:

1 – DURATA BATTERIA: sotto questo aspetto posso dire di averlo testato davvero a fondo, sono arrivato a quasi 50 ore di registrazione continua durante i 200km del Cammino di San Tommaso ed è una durata davvero notevole, in più una cosa che mi piace tantissimo è la possibilità di creare dei profili diversi per la durata della batteria in base alle nostre necessità e quindi possiamo disattivare una funzione o attivarne un’altra tutto dallo stesso menu di gestione della batteria.
Unico difetto di questa funzione è che la durata della batteria stimata dall’orologio o da Garmin non corrisponde alla realtà: io sono arrivato a meno di 50 ore e ho preferito ricaricarlo perché ero rimasto con il 10% e avevo disattivato tutto: sensore al polso disattivato, connessioni varie disattivate, schermo spento con attivazione da pulsante e solo le mappe attive, quindi attenzione perché la durata dichiarata non corrisponde alla realtà.

2 – TRAIL RUNNING: grazie alle mappe sul Fenix ho avuto la possibilità di esplorare nuovi sentieri senza dover tirare fuori il cellulare per guardare le mappe come facevo prima, in più questa funzione è stata migliorata nel tempo e adesso puoi creare una traccia GPS di un percorso che vuoi seguire direttamente all’interno dell’app Garmin e inviarla in un secondo tramite Bluetooth al tuo orologio e non solo, sul nostro orologio troveremo la schermata con tutta l’altimetria della traccia caricata e la schermata climb pro dedicata dove ci dirà quale salita o discesa stiamo affrontando, quanto è lunga, il dislivello e quanto ci manca alla fine, funzioni davvero utili per chi pratica il trail Running o per chi fa escursioni in montagna.

3 – PERSONALIZZAZIONE: sapete che questa è una delle funzioni che guardo sempre negli orologi che testo e il Fenix è personalizzabile al 100%, vi faccio un esempio per farvi capire: solo la funzione di retroillumanazione dello schermo ha moltissime opzioni, settabili ad esempio in maniera diversa per l’attività o per il sonno, e inoltre posso decidere di attivare l’illuminazione dello schermo con il gesto di rotazione del polso solo dopo il tramonto e non durante la giornata e in automatico questa funzione seguirà il cambio di orario mese dopo mese. Questo è solo un piccolo dettaglio per farvi capire quanto sia personalizzabile questo orologio in base alle nostre esigenze, aspetto che spesso non trovo in altri orologi, ed in più possiamo modificare i menu, i widget, i campi dati delle attività e molto altro…

4 – DATI: anche qui abbiamo a disposizione moltissimi dati per analizzare i nostri allenamenti, il vo2max è stato aggiornato ed è sempre più preciso tenendo conto anche della quota e della temperatura, ed ora viene registrato anche su percorsi trail con salite e discese. 
Abbiamo il training status con il livello di fitness e del carico, il focus del nostro allenamento tra anaerobico, aerobico e aerobico basso e viene poi stimato il tempo di recupero dopo i nostri allenamenti. In queste funzioni però fate attenzione perchè utilizzano la FC come riferimento, se quindi non abbiamo un dato accurato preso da una fascia cardio i valori possono essere molto sballati.

5 – APPLICAZIONI: altra funzione che apprezzo molto e che non trovo su altri sportwatch è la possibilità di scaricare app di terze parti o schermate esterne. Io per esempio utilizzo molto l’app Strava Routes che mi permette di sincronizzare i percorsi creati su Strava direttamente sull’orologio, comunque si può andare su Connect IQ e da li scaricare campi dati, quadranti dell’orologio, app per la musica e così via… se qualche anno fa si trovava davvero poco, adesso ci sono app di ogni tipo.

6 – GARMIN PAY: è la funzione che ti permette di effettuare pagamenti direttamente dal tuo orologio, la metto tra i pregi e la faccio notare perché l’ho usata tantissimo in questo anno e specialmente per via del covid è stata molto comoda, c’era un periodo che ero quasi in paranoia nel toccare i soldi contanti e quindi usavo sempre questa forma di pagamento. Attenzione! Al momento non credo che sia possibile il collegamento con tutte le banche e le carte, controllate sul sito per avere conferma, io ho intesa e non ho problemi!

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Ora passiamo ai DIFETTI:

1 – DURABILITÀ: la ghiera esterna, come spesso accade nei fenix, si graffia molto facilmente quindi visto che quando uscirà il nuovo modello io lo venderò, per non rovinarlo lo utilizzo con una cover esterna per evitare di graffiarlo, quindi nel mio caso è davvero ingombrante e ho visto che anche altri hanno usato delle cover per risolvere questo problema. 
Ragazzi non mi fraintendete, i materiali sono ottimi e l’orologio è molto resistente e ben fatto, però tende a graffiarsi davvero facilmente. Basta una distrazione magari passando vicino a un muro e sarà graffiato e su questo colore i graffi sono chiari e si vedono moltissimo, in più il mio orologio in particolare ha iniziato a fare un rumore strano quando si attiva la vibrazione, non è nulla di che però dovrei farlo vedere in assistenza ma non ho mai avuto il tempo di mandarlo indietro…

2 – ALLENAMENTI DEL GIORNO: purtroppo questa funzione non la trovo utile, gli allenamenti non hanno un senso per un certo obiettivo magari mio personale, sono sicuramente utili per un principiante per migliorare il suo livello di fitness ma non ti porteranno mai a correre per esempio una maratona. Non tengono conto del tuo volume di allenamento settimanale, quindi per esempio nel mio caso mi suggerivano 40minuti di corsa lenta quando io facevo in media allenamenti di quasi due ore.
Secondo me al momento è una funzione abbastanza inutile per la maggior parte dei runner, se l’avete provata fatemi sapere come vi siete trovati.

3 – COMPLESSO: come già detto tra i pregi, questo orologio ha moltissime opzioni e funzioni, spesso anche troppe e in alcuni casi specialmente per dei principianti possono portare a confusione. Ci vuole tempo per imparare ad usare questo orologio e secondo me davvero pochi sfruttano a pieno il suo potenziale, anche perché la maggior parte delle volte quello che ci serve per i nostri allenamenti è solo passo al km, distanza, tempo e frequenza cardiaca, quindi in alcuni casi un dispositivo così complesso non è necessario e un modello più semplice sarà più facile da utilizzare.

4 – SENSORE AL POLSO E PULSOSSIMETRO:  in questo modello in particolare ho notato che il sensore è meno accurato rispetto ad altri Garmin, secondo me essendo così pensante durante la corsa tende a muoversi di più rispetto ad altri modelli con magari lo stesso sensore ma più leggeri e quindi questi piccoli movimenti non permettono una buona registrazione della frequenza mentre corriamo. In più il pulsossimetro per valutare la saturazione dell’ossigeno non è mai accurato al 100%, nel mio caso è sempre più bassa del valore reale, però posso dire che è un dato indicativo da tenere in considerazione, l’ho usato per acclimatarmi in quota e nonostante il valore fosse sbagliato, l’andamento nel tempo era giusto e rispecchiava i miei cambiamenti di quota.

5 – GPS NON PERFETTO: ho letto che molti possessori del Fenix 6 si sono lamentati sui vari gruppi Facebook della poca precisione del GPS di questo orologio e posso confermarvi che in condizioni non ottimali come sotto gli alberi oppure in mezzo ai palazzi non è molto preciso, specialmente il passo istantaneo tende a dare i numeri molto di più rispetto ad altri orologi. Ho anche notato che il chilometraggio segnato specialmente nei trail era sempre inferiore rispetto a quello reale, o comunque rispetto a quello segnato da altre persone che erano con me con modelli differenti, se io avevo fatto 28km gli altri ne avevano fatti 30… 

6 – GRANDE E PESANTE: il mio modello – la versione X da 51mm – è davvero grande e pesante, come detto precedentemente siamo sui 93 grammi e portarlo sempre al polso può essere fastidioso. 
Ho notato la differenza rispetto a quando porto orologi più leggeri come il 245 o il 745, sembra quasi di non averli e sono davvero comodi da indossare per tutti i giorni, mentre invece questo è parecchio scomodo e ingombrante, ma logicamente queste sono sempre opinioni mie personali.

CONCLUSIONI 

Per farla breve, secondo me questo è il miglior orologio per la corsa su strada o per il Trail Running presente al momento sul mercato. Nessun altro dispositivo ha così tante funzioni e possibilità di utilizzo e tenete presente che non vengo pagato in nessun modo per dire queste parole. Logicamente, come già sottolineato, non è perfetto e lo sconsiglio per esempio ad un principiante. 
Ci tengo a dire che se state guardando questa recensione nel 2022, questo secondo me sarà ancora un ottimo orologio e magari con un prezzo più basso sarà anche un ottimo acquisto.

Come sempre vi ricordo che c’è il link Amazon qui in descrizione per dargli un’occhiata, se avete trovato utile o interessante questa recensione mettete un bel mi piace, condividetelo con i vostri amici e se non lo avete ancora fatto seguitemi su Facebook, Instagram o Strava, ma soprattutto… andate a correre con un buon orologio!
Buone corse! 

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2 pensieri su “GARMIN FENIX 6 PRO – Dopo un anno di utilizzo

  1. Alessandro dice:

    Ciao, una domanda: nell’immagine di copertina del video in questa pagina hai impostato dei parametri personalizzati nella schermata di default dell’orologio. Come hai fatto? piacerebbe anche a me cambiare questi parametri lasciando questa visualizzazione che trovo ottima. Grazie per le tue recensioni, molto utili!

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